Progetto Ersilia CASAinterfaccia si rivolge a soggetti deboli in condizioni di marginalità proponendo un approccio innovativo alle questioni del bisogno di casa e dell’esclusione sociale.
Progetto Ersilia CASAinterfaccia, partendo dall’idea di marginalità urbana come potenziale, sperimenta percorsi e modelli di convivenza civile fondati sull’autorecupero di edifici in abbandono da parte di comunità eterogenee di abitanti unite dal bisogno, che lavorano insieme scambiando competenze.

Progetto Ersilia CASAinterfaccia addresses weak subjects in marginality conditions, suggesting an innovative approach to issues regarding the need of housing and social exclusion.
Progetto Ersilia CASAinterfaccia, starting from the idea of the potential of urban marginality, experiments itineraries and models of cohabitation based on auto-recovery of abandoned buildings on behalf of heterogeneous communities brought together by need, that collaborate exchanging competences.

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All'interno di ERSILIA CASAinterfaccia si propone un modello innovativo basato su processi di riuso di edifici pubblici  e privati in stato di abbandono, in risposta all’emergenza abitativa  e all’esclusione sociale.

BENEFICIARI: 
Famiglie da coinvolgere nella creazione di cooperative di auto-recupero.
LUOGO: Milano, Italia.
PERIODO: Dal 2011 ad oggi.
PARTNERS:
Percorso istituzionale (ri-uso patrimonio pubblico)
ARCI Milano; DAR=CASA; Amministrazione Comunale
Percorso dal basso (ri-uso patrimonio privato)
Opera Nomadi Lombardia
FINANZIATORI: In cerca di finanziamento

STATO DI AVANZAMENTO:
Il progetto ha avviato e sviluppato i seguenti percorsi.
  • Settembre 2011: ASF Italia viene chiamata da una comunità di 15 famiglie ROM per presentare un progetto di ri-uso e recupero di un’immobile privato, con equo contratto d’affitto. Grazie a questa collaborazione ASF Italia ha l’occasione di prendere coscienza delle potenzialità dei processi di auto produzione abitativa. 
  • Gennaio 2012 - Settembre 2012 : Si costituisce il gruppo di lavoro denominato gruppo ERSILIA e viene redatta la prima bozza di progetto con lo scopo di avviare con l’Amministrazione un progetto pilota di auto-recupero su immobili pubblici in abbandono. Parallelamente il gruppo ERSILIA incontra potenziali beneficiari di questo processo indagandone con loro limiti e potenzialità.
  • Ottobre 2012 - a Dicembre 2013: Si sviluppa lo studio di fattibilità architettonico-finanziario-immobiliare.
  • settembre 2013 : Viene avviato una ricerca per l’individuazione di procedure e processi per promuovere l’auto-produzione abitativa su immobili privati. In parallelo si avvia la mappatura di immobili privati dismessi a Milano.

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Ersilia CASAinterfaccia promotes  an innovative model based on the auto-recovery of public and private buildings, to answer to housing emergency and social exclusion problems.  

Beneficiaries: Families to involved in the creation of an auto-recovery cooperative
Location:  Milano, Italia.
Period:  Since 2011 to now
Partners:
Institutional plane (re-use of public buildings)
DAR=CASA
ARCI Milano
Municipality
Local actions (re-use of private buildings)
Opera Nomadi Lombardia

Advancement phases
The project has launched and developed the following actions. 
  • September  2011_ ASF Italia is called from a ROM community to develop and promote a re-use project on a private building. Thanks to this collaboration ASF Italia had the opportunity to become aware of the self-production housing potential. 
  • January - September 2012_The research group ERISLIA is established with the objective of experimenting  a pilot project on a public building with the Municipality. At the same time the group ERSILIA meets potential beneficiaries to investigate the limits and the potential of the project. 
  • October ’12- December ‘13_ Study of architectural-financial-estate feasibility .
  • September ‘13_ The group develops a research program to find best practices and procedures to promote the auto-recovery process to private owners. At the same time the group develops the mapping of abandoned buildings in Milan.

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