Progetto Ersilia CASAinterfaccia si rivolge a soggetti deboli in condizioni di marginalità proponendo un approccio innovativo alle questioni del bisogno di casa e dell’esclusione sociale.
Progetto Ersilia CASAinterfaccia, partendo dall’idea di marginalità urbana come potenziale, sperimenta percorsi e modelli di convivenza civile fondati sull’autorecupero di edifici in abbandono da parte di comunità eterogenee di abitanti unite dal bisogno, che lavorano insieme scambiando competenze.

Progetto Ersilia CASAinterfaccia addresses weak subjects in marginality conditions, suggesting an innovative approach to issues regarding the need of housing and social exclusion.
Progetto Ersilia CASAinterfaccia, starting from the idea of the potential of urban marginality, experiments itineraries and models of cohabitation based on auto-recovery of abandoned buildings on behalf of heterogeneous communities brought together by need, that collaborate exchanging competences.

domenica 5 ottobre 2014

Emergenza casa, i progetti per dare subito un tetto a chi vive in strada

[Il fatto quotidiano, di Chiara Brusini, 5 Ottobre 2014]
Arriva in Italia il programma Housing first, basato sull'idea che la disponibilità di un luogo privato dove vivere aumenti l'autostima e faciliti successo dei trattamenti di recupero. Nei Paesi che lo hanno sperimentato si è dimostrato efficace e meno costoso per lo Stato rispetto all'assistenza in dormitori o strutture sanitarie. A Bergamo, Bologna, Agrigento e Ragusa sono già partite sperimentazioni.

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